PTG MADISON

La protesi MADISON è un protesi totale del ginocchio di prima chirurgia di progettazionefrancese, disponibile in 2 versioni e 4 modelli.

Le 2 versioni proposte sono :

  • Versione postero-stabilizzata (PS)
  • Versione ultracongruente (UC)

Ciascuna versione può avere un inserto fisso al piatto tibiale o un inserto mobile in rotazione.

La protesi MADISON offre quindi la possibilità di una PTG :

  • Postero-stabilizzata con inserto fisso
  • Postero-stabilizzata con inserto mobile
  • Ultracongruente con inserto fisso
  • Ultracongruente con inserto mobile

Una caratteristica particolare consiste nella possibilità di assemblareun unico inserto (PS o UC) ad un piatto tibiale fissoE ad un piatto mobile.

La protesi MADISON consente 3 diverse tecniche di posa :

  • Tecnica di posa convenzionale ;
  • Tecnica di posa utilizzando la realtà aumentata ;
  • Tecnica di posa utilizzando strumenti su misura.

La protesi MADISON è prodotta dalla società IMPLANET. SERF ne assicura la distribuzione.

Categoria:

CARATTERISTICHE E MATERIALI

Caratteristiche :

La protesi totale del ginocchio MADISON è composta da :

  • Una componente femorale anatomica PS o UC ;
  • un inserto PS o UC ;
  • Un piatto tibiale simmetrico a inserto fisso o a inserto mobile.

Al piatto tibiale può essere aggiunto uno stelo tibiale.
La rotula ossea può essere protesizzata (rotula di resurfacing) o meno.

  • Le componenti femorali (PS e CR) e i piatti tibiali (fissi e mobili) sono disponibili in 8 taglie (T1 e T8 opzionali);
  • Gli inserti (PS e UC) sono disponibili in 8 taglie e 5 spessori (T1 e T8 opzionali e i 3 spessori più grandi opzionali);
  • La rotulaè disponibile in 4 diametri e 2 spessori;
  • Gli steli tibiali sono disponibili in Ø11 mm e in 2 lunghezze.

Materiali :

Componenti femorali e tibiali con o senza cemento: lega di cobalto-cromo (CoCr), lega di titanio (Ti) e per la versione senza cemento con doppio rivestimento: titanio puro e idrossiapatite (T40 + HAP).

Inserti PS e UC e rotule: polietilene ad altissimo peso molecolare (tipo UHMWPE) e lega di titanio (per le rotule).

Steli tibiali : lega di titanio (Ti).

Le componenti femorali e i piatti tibiali non rivestiti sono fissati con cemento acrilico.

La natura esatta del materiale di ogni componente è indicata sull’etichetta.

STRUMENTAZIONE

La protesi totale del ginocchio MADISON può essere adattata a diversi approcci e tecniche di posa di prima chirurgia :

  • Tecnica di posa convenzionale :
    Questa tecnica consente il puntamento tibiale intra o extramidollare per la realizzazione della resezione tibiale.
    La strumentazione specifica consente di equilibrare il ginocchio in estensione e in flessione per favorire la simmetria legamentosa.
  • Tecnica di posa utilizzando la realtà aumentata
    Con l’aiuto di occhiali connessi si individua semplicemente la posizione della guida di taglio tibiale e femorale distale con precisione millimetrica per deciderne la posizione.
  • Tecnica di posa utilizzando strumenti su misura
    Sulla base dell’imaging CT o della MRI si può prevedere l’intervento chirurgico utilizzando la pianificazione 3D e riprodurre la pianificazione utilizzando una guida femorale e tibiale su misura.

INDICAZIONI

La protesi MADISON è una protesi totale del ginocchio di prima chirurgia destinata a sostituire l’articolazione del ginocchio.

Le indicazioni principali sono :

  • Osteoartrite degenerativa o artrosi post-traumatica in pazienti la cui età, peso e livello di attività sono compatibili con un risultato soddisfacente a lungo termine ;
  • Poliartrite reumatoide ;
  • Artroplastica monocompartimentale di revisione, se il patrimonio osseo e la stabilità legamentosa lo consentono ;
  • Insuccesso dell’osteotomia.

Per quanto riguarda le controindicazioni, è consuetudine considerare alcune delle seguenti condizioni come controindicazioni all’impianto di una protesi totale di ginocchio:

Controindicazioni assolute :

  • Supporto osseo insufficiente o di scarsa qualità ;
  • Legamenti laterali danneggiati, disfunzione dell’apparato estensore ;
  • Infezione locale, remota o anteriore, sepsi del ginocchio ;
  • Malattia vascolare grave ;
  • Deformità del recurvatum dovuta a deficienza muscolare ;
  • Deformità del flessum non correggibile ;
  • Successo dell’artrodesi del ginocchio ;
  • Parametri incompatibili con buoni risultati a lungo termine: età, peso, livello di attività fisica ;
  • Condizioni neurologiche del paziente incompatibili con i vincoli post-operatori associati a questo tipo di intervento.

Controindicazioni relative :

  • Controindicazione medica all’anestesia ;
  • Allergia nota a uno dei componenti dell’impianto ;
  • Precedenti di osteomielite intorno al ginocchio ;
  • Articolazione neuropatica ;
  • Insufficiente copertura del muscolo o del tessuto del sito chirurgico ;
  • Obesità.

Fare riferimento alle istruzioni fornite dal produttore.

Tecnica(s) operatoria(s)